Gen 29

FACCIAMO L’UOMO….QUALE UOMO?

imagesCASM65NGFacciamo l’uomo………IL PRIMO UOMO ADAMO?

Genesi 1: 26 Poi Iddio disse: Facciamo l’uomo alla nostra immagine, secondo la nostra somiglianza; ed abbia la signoria sopra i pesci del mare, e sopra gli uccelli del cielo, e sopra le bestie, e sopra tutta la terra, e sopra ogni rettile che serpe sopra la terra. 27 Iddio adunque creò l’uomo alla sua immagine; egli lo creò all’immagine di Dio; egli li creò maschio e femmina. 28 E Iddio li benedisse, e disse loro: Fruttate e moltiplicate, ed empiete la terra, e rendetevela soggetta, e signoreggiate sopra i pesci del mare, e sopra gli uccelli del cielo, e sopra ogni bestia che cammina sopra la terra.
29 Oltre a ciò, Iddio disse: Ecco, io vi do tutte l’erbe che producono seme, che son sopra tutta la terra; e tutti gli alberi fruttiferi che fanno seme. Queste cose vi saranno per cibo. 30 Ma a tutte le bestie della terra, ed a tutti gli uccelli del cielo, ed a tutti gli animali che serpono sopra la terra, ne’ quali è anima vivente, io do ogni erba verde per mangiarla. E così fu.
31 E Iddio vide tutto quello ch’egli avea fatto; ed ecco, era molto buono. Così fu sera, e poi fu mattina, che fu il sesto giorno.

Esaminiamo le caratteristiche e l’incarico ricevuto da questo uomo creato, non formato, ma creato il sesto giorno:

1°   creato a immagine e somiglianza di Dio che è Spirito, pertanto un uomo spirituale nel quale erano racchiuse due nature maschio femmina.

2°  quest’uomo spirituale era formato da due componenti spirituale maschio femmina, Dio parlava ad ambedue.

3°   Dio li benedice, egli costituisce per signoreggiare su tutto il regno animale, li costituisce signori della terra, e gli ordina di fruttare e moltiplicarsi sulla terra.

4°    Dio stabilisce che debbono cibarsi di erbe che hanno seme, e del frutto di alberi che hanno seme SU TUTTA LA TERRA.

Queste sono le caratteristiche dell’uomo creato all’immagine e somiglianza di Dio, questo è il compito affidato da Dio all’uomo da lui creato maschio femmina. Quest’uomo non viene chiamato Adamo, non è stato formato dalla polvere della terra ed è l’immagine di Dio.

Quest’uomo viene creato il sesto giorno, ed   alla conclusione della creazione.

Dopo il sesto giorno, possiamo notare che il settimo giorno fu un giorno che il Signore aveva compiuta l’opera sua, la sua opera era stata già compiuta il settimo giorno.

Dio aveva già ultimato la creazione, le piante ancora dovevano germogliare della terra, ma leggiamo che l’uomo non c’era ancora sulla terra, pertanto l’uomo del sesto giorno non era ancora sulla terra.

L’uomo creato il sesto giorno era ad immagine e somiglianza di Dio, cioè spirito.

L’uomo formato e non creato l’ottavo giorno, era lo stesso uomo? Ricevette lo stesso incarico? Era ad immagine e somiglianza di Dio?

Genesi 2:1 Così furono compiuti i cieli e la terra, e tutto l’esercito di quelli. 2 Ora, avendo Iddio compiuta nel settimo giorno l’opera sua, la quale egli avea fatta, si riposò nel settimo giorno da ogni sua opera, che egli avea fatta. 3 E Iddio benedisse il settimo giorno, e lo santificò; perciocchè in esso egli s’era riposato da ogni sua opera ch’egli avea creata, per farla.
4 TALI furono le origini del cielo e della terra, quando quelle cose furono create, nel giorno che il Signore Iddio fece la terra e il cielo; 5 e ogni albero ed arboscello della campagna, avanti che ne fosse alcuno in su la terra; ed ogni erba della campagna, avanti che ne fosse germogliata alcuna; perciocchè il Signore Iddio non avea ancora fatto piovere in su la terra, e non v’era alcun uomo per lavorar la terra. 6 Or un vapore saliva dalla terra, che adacquava tutta la faccia della terra. 7 E il Signore Iddio formò l’uomo della polvere della terra, e gli alitò nelle nari un fiato vitale; e l’uomo fu fatto anima vivente.
8 Or il Signore Iddio piantò un giardino in Eden, dall’Oriente, e pose quivi l’uomo ch’egli avea formato. 9 E il Signore Iddio fece germogliar dalla terra ogni sorta d’alberi piacevoli a riguardare, e buoni a mangiare; e l’albero della vita, in mezzo del giardino; e l’albero della conoscenza del bene e del male. 10 Ed un fiume usciva di Eden, per adacquare il giardino; e di là si spartiva in quattro capi. 11 Il nome del primo è Pison; questo è quello che circonda tutto il paese di Havila, ove è dell’oro. 12 E l’oro di quel paese è buono; quivi ancora si trovano le perle e la pietra onichina. 13 E il nome del secondo fiume è Ghihon; questo è quello che circonda tutto il paese di Cus. 14 E il nome del terzo fiume è Hiddechel; questo è quello che corre di rincontro all’Assiria. E il quarto fiume è l’Eufrate. 15 Il Signore Iddio adunque prese l’uomo, e lo pose nel giardino di Eden, per lavorarlo, e per guardarlo.
16 E il Signore Iddio comandò all’uomo, dicendo: Mangia pur d’ogni albero del giardino. 17 Ma non mangiar dell’albero della conoscenza del bene e del male; perciocchè, nel giorno che tu ne mangerai per certo tu morrai.
18 Il Signore Iddio disse ancora: E’ non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto convenevole a lui. 19 Or il Signore Iddio, avendo formate della terra tutte le bestie della campagna, e tutti gli uccelli del cielo, li menò ad Adamo, acciocchè vedesse qual nome porrebbe a ciascuno di essi; e che qualunque nome Adamo ponesse a ciascuno animale, esso fosse il suo nome. 20 E Adamo pose nome ad ogni animal domestico, ed agli uccelli del cielo, e ad ogni fiera della campagna; ma non si trovava per Adamo aiuto convenevole a lui.
21 E il Signore Iddio fece cadere un profondo sonno sopra Adamo, onde egli si addormentò; e Iddio prese una delle coste di esso, e saldò la carne nel luogo di quella. 22 E il Signore Iddio fabbricò una donna della costa che egli avea tolta ad Adamo, e la menò ad Adamo. 23 E Adamo disse: A questa volta pure ecco osso delle mie ossa, e carne della mia carne; costei sarà chiamata femmina d’uomo, conciossiachè costei sia stata tolta dall’uomo. 24 Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre, e si atterrà alla sua moglie, ed essi diverranno una stessa carne. 25 Or amendue, Adamo e la sua moglie, erano ignudi, e non se ne vergognavano.

Possiamo notare qualcosa di molto importante in questi versetti che abbiamo letto:

1°   e non v’era alcun uomo per lavorar la terra… L’uomo dell’ottavo giorno doveva essere un lavoratore della terra.

2°   quest’uomo viene formato dalla polvere della terra, e non è ad immagine e somiglianza di Dio, ma ad immagine e somiglianza della terra, quest’uomo deve ricevere vita e che non ha vita, e Dio soffia in quest’uomo un alito vitale ed egli diviene anima vivente.

3° Dio pianta un giardino, che pone quest’uomo dentro questo giardino, egli doveva lavorarlo e custodirlo. Invece l’altro uomo era stato costituito Signore di tutta la terra, quel maschio femmina doveva signoreggiare su tutta la terra, l’uomo dell’ottavo giorno riceve un compito ben preciso da espletare soltanto nel giardino dell’Eden, del quale viene costituito custode e lavoratore, non signore.

L’uomo dell’ottavo giorno, ad immagine e somiglianza della terra, riceve un comando ben preciso: mangia ad ogni albero del giardino……… Invece l’uomo del sesto giorno poteva mangiare il frutto di tutti gli alberi della terra.

L’uomo dell’ottavo giorno riceve un comando specifico: mangia i frutti degli alberi del giardino, ma non mangiare il frutto dell’albero della conoscenza del bene del male perché morrai.

L’uomo del sesto giorno, doveva signoreggiare su tutti gli animali della terra, l’uomo dell’ottavo giorno doveva mettere loro i nomi.

L’uomo dell’ottavo giorno era molto vicino al regno animale, infatti Dio stesso cerca per lui un aiuto convenevole in mezzo agli animali, ma nessuno degli animali faceva per lui, infatti l’uomo dell’ottavo giorno era anima vivente, ed era un gradino più in alto di tutti gli animali che Dio aveva fatto.

Adamo sente il bisogno di avere un suo simile vicino a lui, sente il bisogno di avere una femmina così come l’avevano tutti gli animali, una femmina che fosse ossa delle sue ossa, carne della sua carne.

L’uomo del sesto giorno è ad immagine e somiglianza di Dio che spirito, l’uomo del sesto giorno è in perfetta sintonia maschio femmina, essendo spirito, energia pura, luce, materia antimateria, in lui prevale lo spirito.

L’uomo dell’ottavo giorno viene dalla polvere della terra, e non è spirituale, ma e uomo naturale ancora incorrotto, ma non è incorruttibile così come lo è l’uomo del sesto giorno che è ad immagine di Dio.

È lo stesso uomo creato il sesto giorno l’ Adamo formato dalla polvere della terra?

Adamo è stato fatto ad immagine e somiglianza di Dio? Dio è incorruttibile, in lui prevale lo spirito e non la materia……

L’uomo creato il sesto giorno non peccò, e gli signoreggiò e signoreggia su tutta la terra.

Egli è il Signore del cielo della terra, egli è maschio femmina e la sua sposa è spirituale ed è in Lui.

Colossesi 1:15

EGLI è l’immagine dell’Iddio invisibile, il primogenito d’ogni creatura.

Egli è l’uomo creato ad immagine e somiglianza di Dio, il quale si è manifestato in carne in Cristo Gesù, e così come l’uomo creato a immagine e somiglianza di Dio incorruttibile, si manifestò in carne in un corpo incorrotto, così come era quello di Adamo prima di conoscere il peccato.

Egli è il secondo Adamo, ma è anche il primo uomo incorruttibile creato a immagine e somiglianza di Dio, egli è il clone di Dio creato il sesto giorno, nel quale è la femmina che la Chiesa, la sposa di Cristo.

Maschio femmina ad immagine di Dio, maschio femmina, Uomo-donna, Cristo-Chiesa, Uomo spirituale-Sposa-spirituale…..formata dal PRIMOGENITO UOMO AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA DI DIO, E DALLA SUA SPOSA CHE E’ IN LUI.
Capisco che molti staranno storcendo il naso, io stesso sono rimasto stupito quando mi è stata mostrata questa realtà che non credo sia salita nel cuore di molti uomini. Sta scritto che negli ultimi giorni la conoscenza aumenterà, questa realtà a me nuova, mi ha fatto rivedere molte cose.

A volte diamo per scontato, non esaminiamo in profondità le cose dello spirito Santo, perché crediamo che i vari teologi hanno ben compreso la verità.

Questa rivelazione mi fa vedere la genesi in una nuova luce.

Chi ha orecchio da udire, oda ciò che lo spirito Santo dice alla Chiesa di Cristo.

Pace del Signore

una voce fuori dal coro di Babilonia

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