Dic 18

LA TUA CROCE DOVE E’ PUNTATA?

La Croce di Cristo…… è un’antenna.

La croce è la antenna unidirezionale puntata verso il regno di Dio.

Essa è formata da un elemento verticale ed uno orizzontale, esiste una polarizzazione verticale ed un orizzontale, debbono essere ben accordate.

La polarizzazione verticale è l’elemento che collega l’uomo a Dio, li troviamo il capo di Cristo, è il punto focale della parabola che conduce l’uomo a Dio, attraverso quel punto focale accordato perfettamente sulla frequenza celeste, il quale è stato in perfetto accordo, in perfetta sintonia e armonia con la volontà del Padre.

Attraverso quel punto giungono sulla terra i messaggi del padre, arrivano al CAPO, e si propagano a tutto il corpo, e raggiungono l’elemento orizzontale dove sono inchiodate le braccia allargate di Cristo Gesù.

La croce di Cristo non è fissa, ma ruota sul suo asse verticale, rimanendo così fisso e fermo il puntamento verso il regno di Dio.

Ruotando sull’asse verticale, l’elemento orizzontale, le braccia di Cristo, sono protese verso tutti i figli di Dio sparsi su tutta la terra, i quali si trovano in ogni nazione, in ogni religione, cultura, popoli e lingue.

I religiosi hanno innalzato le loro crocI, sono salitI su esse, le hanno fissate sulla loro terra, le hanno puntate verso le stelle del cielo, stelle spente dell’amore di Dio, stelle che non sono accese dall’unico fuoco dello spirito Santo, pianeti che trasmettono i loro programmi, dominatori di questo mondo di tenebre che trasmettono le loro dottrine.

Questi religiosi sono capi, ed hanno il loro capo sintonizzato sulle frequenze trasmesse dal loro capo, frequenze diverse accordi diverse, dottrine di demoni diverse.

Questi religiosi dicono di essere stati mandati dal Signore, e non fanno altro che trasmettere questi segnali al proprio stesso corpo religioso, inculcando così delle dottrine diverse l’una dall’altra perché vengono da dominatori religiosi diversi, le loro croci li chiamano pulpiti.

Salgono e scendono dalle loro croci, ben ancorate e fissate sulla terra, non ruotano sull’asse verticale, ma si rivolgono esclusivamente alla loro platea, le loro braccia sono aperte, non per dare ed abbracciare, ma per ricevere e stritolare coloro che entrano nel loro raggio d’azione. Chi non accetta le loro dottrine, chi non riconosce la loro spiritualità, non può stare dinanzi ai loro troni, e non può essere in sintonia con i loro dei.

I ministri costituiti dal Signore Gesù, hanno prima rinunciato a se stessi, hanno preso la loro croce che è simile a quella di Cristo, hanno seguito le sue orme, sono saliti al Golgota, hanno puntato la croce nella stessa direzione di quella di Cristo, hanno aperto le loro braccia non per ricevere decime offerte, onori e riconoscimenti, ma per dare al corpo di Cristo lo stesso messaggio d’amore che ha dato Cristo, e che danno tutti i veri servi di Dio. Non hanno fissato la loro croce alla terra, alle cose della terra, ma quella croce ruota a 360°, e da a piene mani tutto quello che hanno ricevuto dal Signore attraverso quell’antenna è accordata e puntata verso il regno di Dio.

Le varie antenne dei vari religiosi sono saldamente piantate alla terra, e puntate verso i loro vari dei, pur dicendo di averne uno, ognuno ha i proprio.

La antenna che non è polarizzata verticalmente e stabilmente verso il regno di Dio, e che il suo asse verticale non ruota a 360°, verso tutti coloro che sono sulla via della salvazione, cioè verso tutti i figli di Dio sparsi sulla terra, verso quelle pecore senza pastore, sono croci che non hanno nulla che fare con la croce di Cristo, sono croci dove uomini vogliono crocifiggere altri uomini, e legarli saldamente alle loro antenne, obbligandoli ad ascoltare ed ubbidire alle loro dottrine, fino al punto di voler vietare loro di frequentare altri che chiamano fratelli, e verso i quali cercano di impedire una sintonia del braccio orizzontale della antenna verso altri figli di Dio.

Dobbiamo chiederci: ai piedi di quale antenna mi trovo?

I pastori che salgono su questa antenna, hanno il loro capo puntato verso il regno di Dio? Ricevono tutti lo stesso segnale?

Un’antenna e atta a ricevere un segnale, e ritrasmettere lo stesso segnale al ricevitore. Se la antenna è puntata verso un trasmettitore sbagliato, potrà mandare un giusto messaggio al ricevitore?

Religiosi, teologi, pastori, e tutti i vari ministri religiosi, sono delle antenne che mandano dei segnali ai vari ricevitori che sono le anime che l’ascoltano.

Dove e come abbiamo piazzato e puntate le nostre antenne ricetrasmittenti? Abbiamo rinunciato noi stessi? Abbiamo preso la nostra antenna, ed abbiamo seguito il Signore Gesù verso il Golgota? Abbiamo puntato la nostra antenna verso l’emittente del regno di Dio? Riceviamo messaggi dal regno di Dio, parliamo col Padre nostro celeste? Le nostre braccia sono aperte e l’ruotano a 360° verso tutti i fratelli che sono intorno a noi? Esprimiamo loro l’amore di Dio che è stato sparso nei nostri cuori?

Quando il televisore funziona male, e non ricevere bene i programmi che vogliamo ricevere, o non riceviamo nulla perché manca il segnale, cosa facciamo?

Credo che cerchiamo un bravo antennista, il quale aggiusta il puntamento della antenna, e se necessario sostituisce la antenna perché rotta, non polarizzata nel modo corretto, esistono strumenti che permettono all’antennista di misurare le frequenze che l’antenna riceve nelle varie bande che trasmettono le varie emittenti.

Quale banda riceviamo? Potremo ricevere la banda bassotti, e credere che riceviamo le frequenze dell’Altissimo, ed invece riceviamo le frequenze del bassissimo, dove ci sono molti bassotti che si sono innalzati sulla loro croci, ed da loro veniamo derubati.

Funziona bene l’antenna di casa tua? Riceve bene l’emittente del regno di Dio, è l’emittente più potente che ci sia, ma se tu sei sintonizzato altrove………

Gli antennisti costituiti dal Signore Gesù, gratuitamente hanno ricevuto, e gratuitamente danno l’amore di Dio che è in loro, e non fanno altro che cercare di far sintonizzare gli altri sulle frequenze celesti trasmesse dall’unica emittente dell’Altissimo che propaga il suo potente segnale attraverso la Potenza dello spirito Santo che convince di peccato, di giustizia e di giudizio tutti coloro che hanno messo da parte le loro antenne, i loro decoder, e le parabole dei vari affabulatori, i quali non conoscono la croce di Cristo e non sono disposti a rinunciare alle loro croci, crocette, e crocifissi che spacciano nelle loro valli.

I veri credenti, si incontrano sulla via del Golgota con le loro antenne spalla, per piantare su quel colle fatale le loro antenne nello stesso posto dove la piantò il ladrone pentito.

Bisogna stare molto attenti, perché ogni vento di dottrina tende a spostare le antenne e puntarle verso le varie emittenti di tutte le religioni della terra.

La Chiesa di Cristo si incontra al Golgota, dove due o tre ascoltano, e ricevono ciò che lo spirito Santo dice alla Chiesa.

Una voce che grida fuori dal coro delle emittenti di Babilonia, che si fanno chiamare radio libere, ma non lo sono.

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