Dic 19

PROFEZIA DEL 19 DICEMBRE 2012

Profezia del 19 dicembre 2012

Il tempo giunge, smettetela di cercarmi nelle vostre vie.

Il giorno viene come un fuoco, carri di fuoco giungono da lontano, la faccia della terra è calpestata, gli uomini sono i tormentati, il giorno viene.

Non è un giorno, ma è già notte, le tenebre coprono la terra con un manto di oscura caligine.

Smettono le grida di clamore, una mano invisibile sferza la terra, terra di morti che si credono viventi.

Il riso si tramuta in grida, ed ogni cuore e preso dal dolore.

Tu sposa mia, tu non temere, il manto mio ti copre dal furore.

 Non più dormire è tempo di vegliare, chiudi la porta che passa il distruttore, metti quel Sangue sull’uscio del tuo cuore.

Il tempo è giunto, è tempo di riscatto, le porte s’aprono, i carcerieri fuggono ognuno suo paese, l’abisso apre la bocca e le sue porte.

I carcerieri chiusi sono nelle celle, le porte chiuse con robuste sbarre nell’attesa dell’ira di giudizio.

Adesso è guerra, guerra in terra, l’umana sapienza non ha più scienza, l’umano pensiero comprende il gran mistero.

Il tempo è Mio, lo spazio è Mio, ma l’uomo crede di essere Dio.

Il gran palazzo, cristallo su cristallo sarà colpito dal peso del mio maglio.

Tutti i potenti in grande l’adunanza, si sono seduti e parlano di pace, ma loro non sanno che arriva la brace, come la grandine arriva dal cielo, e come il fulmine dall’alto tocca terra, con quella frusta il mondo è flagellato.

Come la spada decapitò il gigante, così la terra col fuoco suo è stata consumata.

Tu non temere sposa mia diretta, prepara l’abito o sposa mia cara, tutto è già pronto per il GRANDE banchetto.

Il Mio suggello l’ho messo nel tuo cuore, sono il tuo Sposo Io sono il Signore.

Molti invitati verranno a queste nozze, vengono dal cielo con carri di splendore, portano doni e beni assai preziosi.

Lavati il volto, ungi il tuo bel capo, fallo con l’olio, con quel che t’ho dato.

Prendi la coppa, bevi il mio vino.

Tutto è già pronto per il regal banchetto, vengo ed asciugo ogni lacrima amara, tu sposa mia sei un grande diletto. Venite amici facciamo gran festa………

Tutto il creato vedrà le mie nozze, Io sono lo Sposo la sposa la chiesa.

Tutte le genti vedran la mia gloria, solo la sposa avrà la vittoria.

Non c’è più tempo è la fine dei tempi, non più la morte io sono alle porte.

Un tempo, dei tempi, la metà d’un tempo, è la fine dei tempi.

Chi ha orecchi oda ciò che lo Spirito Santo dice alla sposa.

Così dice lo Sposo

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