Feb 16

Il vile guadagno

I° Timoteo 6:3-8 Se qualcuno insegna una dottrina diversa e non s’attiene alle sane parole del Signor nostro Gesù Cristo e alla dottrina che è secondo pietà, esso è gonfio e non sa nulla; ma langue intorno a questioni e dispute di parole, dalle quali nascono invidia, contenzione, maldicenza, cattivi sospetti, acerbe discussioni d’uomini corrotti di mente e privati della verità, i quali stimano la pietà esser fonte di guadagno.
Or la pietà con animo contento del proprio stato, è un grande guadagno; poiché non abbiam portato nulla nel mondo, perché non ne possiamo neanche portar via nulla; ma avendo di che nutrirci e di che coprirci, saremo di questo contenti.

Paolo ammaestra il giovane Timoteo, e lo mette in guardia contro coloro che insegnano una dottrina diversa e non si attengono alle sane parole del Signore Gesù Cristo e alla dottrina che è secondo pietà, coloro che fanno questo sono gonfi e non sanno nulla, e stimano il “ministerio” fonte di guadagno, e per molti anche di lusso e sfarzo.

Matteo 10:8 Sanate gl’infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, cacciate i demonî; gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.

II Corinzi 11:7 Ho io commesso peccato quando, abbassando me stesso perché voi foste innalzati, v’ho annunziato l’evangelo di Dio gratuitamente?

II Tessalonicesi 3:8 né abbiam mangiato gratuitamente il pane d’alcuno, ma con fatica e con pena abbiam lavorato notte e giorno per non esser d’aggravio ad alcun di voi.

Gesù comanda ai suoi apostoli di dare gratuitamente quello che gratuitamente hanno ricevuto, chi ha ricevuto un ministerio o un dono dal Signore, non lo ha comprato, non ha pagato denari, e pertanto non può fare di quel ministerio una fonte di guadagno.
Molti stimano la pietà essere fonte di guadagno, ed hanno fatto del ministerio vero o presunto una professione remunerata come molte altre professioni e pertanto non camminano per fede.
Esistono anche i ministri part-time che hanno uno stipendio dimezzato, ed anche quelli a tempo pieno che percepiscono uno stipendio ed hanno anche la casa pagata.
Diciamo la verità e non nascondiamoci dietro un dito, costoro non stanno dando nulla gratuitamente, ma sono regolarmente remunerati così come lo sono altri impiegati.
La “pietà” per alcuni è fonte di guadagno, e per potere avere questo guadagno assicurato molti hanno istituito la decima e le offerte, e sulle spalle dei credenti molte organizzazioni stanno consolidando il loro patrimonio immobiliare e finanziario, nascondendo i loro interessi dietro la facciata della pietà, e facendo dell’evangelo una fonte di guadagno per loro.
Gesù ed i Suoi discepoli vivevano di offerte, non erano salariati come lo erano i leviti.

Luca 7:25 Ma che andaste a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Ecco, quelli che portano de’ vestimenti magnifici e vivono in delizie, stanno nei palazzi dei re.

Giovanni Battista non era vestito con giacca e cravatta, non era avvolto in morbide vesti, non aveva un salario, non predicava a pagamento, e tutti siamo certi che era un messaggero di Dio.
Se Giovanni Battista fosse in questo tempo, certamente non potrebbe predicare in molti luoghi se non si munisse di vestito elegante, giacca e cravatta è d’obbligo per essere servi di Dio?
In America stanno imperversando molti telepredicatori, i quali vivono da nababbi, viaggiano con l’aereo personale, dormono in Alberghi di lusso, possiedono splendide ville, e hanno un impero finanziario e sono anche sponsorizzati dalle chiese evangeliche italiane.
Ovviamente tutte le prestazioni di queste Star sono a pagamento, la parola gratuitamente non esiste nel loro vocabolario, nonostante esiste nel vocabolario di Gesù e dei servi di Dio, i quali sono contenti del loro stato e non ministrano la Parola per un vile guadagno.

I Pietro 5:2 Pascete il gregge di Dio che è fra voi, non forzatamente, ma volonterosamente secondo Dio; non per un vil guadagno, ma di buon animo.

Tito 1:11 Uomini che sovvertono le case intere, insegnando cose che non dovrebbero, per amor di disonesto guadagno.

Anche al tempo di Pietro e di Paolo c’erano coloro che insegnavano cose che non dovevano, e lo facevano per un vile guadagno, così come fanno coloro che oggi insegnano la decima e altre eresie.

Tito 1:7 Poiché il vescovo bisogna che sia irreprensibile, come economo di Dio; non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non manesco, non cupido di disonesto guadagno,

Se il Maestro ha mandato i Suoi a predicare l’evangelo gratuitamente, e se invece si fanno pagare e lo fanno per un guadagno come se fosse un comune impiego, quel guadagno è onesto o disonesto?

Romani 12:17 Non rendete ad alcuno male per male. Applicatevi alle cose che sono oneste, nel cospetto di tutti gli uomini.

II Tessalonicesi 3:7-12 Poiché voi stessi sapete com’è che ci dovete imitare: perché noi non ci siamo condotti disordinatamente fra voi; né abbiam mangiato gratuitamente il pane d’alcuno, ma con fatica e con pena abbiam lavorato notte e giorno per non esser d’aggravio ad alcun di voi.
Non già che non abbiamo il diritto di farlo, ma abbiam voluto darvi noi stessi ad esempio, perché c’imitaste.
E invero quand’eravamo con voi, vi comandavamo questo: che se alcuno non vuol lavorare, neppure deve mangiare.
Perché sentiamo che alcuni si conducono fra voi disordinatamente, non lavorando affatto, ma affaccendandosi in cose vane.
A quei tali noi ordiniamo e li esortiamo nel Signor Gesù Cristo che mangino il loro proprio pane, quietamente lavorando.

Paolo dice che avrebbe avuto il diritto di vivere delle offerte, così come faceva anche Gesù ed i Suoi discepoli, ma egli rinunciava a questo diritto per non essere d’aggravio a nessuno e per non dare una possibilità di giustificazione a coloro che non lavorano affatto, ma si affaccendano in cose vane, cose che non edificano ma che costano e gravano su molti credenti.
Si organizzano convegni, ai quali possono partecipare solo coloro che possono pagare alberghi e ristoranti, e se fossero veramente delle benedizioni divine, non sarebbero alla portata di tutti perché non sono gratuite e non tutti hanno la possibilità di seguire le Star del “cristianesimo” di oggi nelle loro Crociate evangelistiche, specie quelle americane che viaggiano con l’aereo personale.
Stiamo molto attenti a coloro che fanno dell’evangelo una fonte di guadagno, come se fosse una professione e non un ministerio affidato da Cristo Gesù il Signore e Salvatore nostro.

Pace del Signore
F.llo Eliseo

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