“ONDE VIENI TU?” di Favaro Daniele…
MOLTO PASSA INFATTI NELLA MENTE DI UN UOMO IN MENO TEMPO CHE NOI DICIAMO POCHE PAROLE. NOI A DISTANZA DI SECOLI, CERCHIAMO DI SAPERE LA SUA STORIA, SENZA PAESE SEI TU? A QUALE RAZZA DELL’UMANITÀ APPARTIENI? DI CHE SCUOLA SEI? DI CHE CHIESA SEI? NOI VOGLIAMO CLASSIFICARE, CATALOGARE E LOCALIZZARE; PENSIAMO NELLA NOSTRA ALTA OPINIONE DI NOI STESSI DI POTER SPIEGARE E DEFINIRE, E NON CI ACCONTENTIAMO DEL MISTERO CHE VA SVELANDOSI SECONDO LA VOLONTÀ DI DIO: VOGLIAMO SAPERE TUTTO PER AVERE IL TUTTO SOTTO IL NOSTRO INTELLETTO.
UNO DEI MISTERI DEI METODI DEL CIELO È QUELLO DI NON INFORMARCI DELLE RELAZIONI CHE DIO HA COGLI ALTRI, PERCHÉ OGN’UNO HA DA SAPERE SOLO E SCOPRIRLO, CIÒ CHE DIO VUOLE DA LUI NON DA ALTRI. L’OCCUPARCI DEGLI ALTRI, INVESTIGARE IL LORO DESTINO E SUL COME OPERA DIO IN OGN’UNO, DISTRAE E NON EDIFICA. IL TEMPO VIENE PER I CRISTIANI MATURI, IN CUI COMINCIA FIN DA QUESTA VITA, UN MINISTERIO D’INTERCESSIONE, PREPARATORIO AL COOPERARE COL SIGNORE. MA PER UN TEMPO IL SIGNORE COSTRINGE CIASCUNO SOLO A SEGUIRE LUI SOLO.
“TROVÒ NEL TEMPIO”… MA DIRETE VOI E PENSARONO ANCHE LORO ALLORA, CHE ERANO NASCOSTI? GESÙ GUARDÒ I LORO CUORI NON LORO FISICAMENTE, E VIDE CIÒ CHE NON ERA VISIBILE, ALLORA “LO ZELO DEL LA CASA TUA CASA MI HA DIVORATO” EBBE IL SOPRAVVENTO, NESSUNO GLI SI OPPOSE E CI SUONA STRANO, MA CI DOVETTE ESSERE IN LUI UNA FORZA E UN CONTEGNO CHE LI LASCIO IMMOBILI. USÒ PER CACCIARE LORO UNA SFERZA DI CORDICELLE, MEZZO INADEGUATO MA PROFETICO. ATTENTI!!! L’UNITÀ DI COSE DEBOLI ED INSIGNIFICANTI È PROFEZIA DEL FATTO CHE PERSONE DI ALCUNA IMPORTANZA SECONDO IL MONDO, SE UNITE E MESSE NELLE MANI DI LUI, PURIFICHERANNO I LUOGHI DI CULTO DI CUI GLI UOMINI SI SONO IMPADRONITI.
LA PREDESTINAZIONE DI CIÒ CHE È QUALIFICATO MALE, NON È ASSOLUTA, PERCHÉ DIPENDE DA NOI NON CADERE NEL MALE, METTENDOCI NELLE SUE MANI, ARRENDENDOCI A LUI. NOI ERRIAMO VOLENDO SOTTILIZZARE LE SCRITTURE, E DIMENTICHIAMO CHE IL LINGUAGGIO È UMANO ED È SPESSO INVERTITO COME NOI VEDIAMO LE COSE E LE GIUDICHIAMO. A MISURA PERÒ, CHE RICEVIAMO LA MENTE DEL SIGNORE, RAGIONEREMO SECONDO LUI E NON SECONDO NOI, ANZI NON RAGIONEREMO AFFATTO, MA LUI PARLERÀ IN NOI.
GUARDIAMOCI DALLE FRASI ROBOANTI E I SANTI PROPOSITI, PERCHÉ È POSSIBILE CHE LE SCAMBIAMO PER COSE. LE EMOZIONI NON SEGUITE DA ATTI PRATICI, LE PAROLE SENZA L’ESEMPIO CONDUCONO AL PEGGIORE DEI MALI, L’IPOCRISIA.
ATTENTI A NON ARRENDERVI AGLI UOMINI MA ALL’UOMO GESÙ. GLI UOMINI VI MENANO A LORO STESSI, ALLE ADUNANZE CHE LORO HANNO STABILITO, ALLE LORO DOTTRINE, AI LORO IDOLI; NON DICO DI RINNEGARE GLI UOMINI SIANO ESSI AMICI O FRATELLI MA RINNEGARE I METODI LORO QUANDO NON RISPECCHIANO LA VOLONTÀ DELL’UOMO. DISCERNETE BENE IN LORO VEDETE GESÙ IL CRISTO? COME FARE, DIRETE, SEMPLICE VI PORTANO ALL’UNITÀ COL SIGNORE? OVVERO VI MENANO ALLO SPIRITUALE O ALLE EMOZIONI DEI SENSI? MEDITATE E CERCATE LO SPIRITO SANTO, LUI SOLO CI MENA A VEDERE CRISTO GESÙ, E ATTRAVERSO LA VIA AVRETE COMUNIONE COL PADRE, COME LUI E NEL PADRE COSÌ SAREMO NOI IN LUI, NEL PADRE.
ORE BUIE LE PASSIAMO TUTTI, URAGANI LI ABBIAMO VISSUTI TUTTI E FORSE ANCORA LI VIVIAMO, E PENSIAMO CHE IL SIGNORE CI ABBIA ABBANDONATI E CHE NON CI RISPONDA, MENTRE IL NEMICO SUSSURRA CHE SIA COLPA NOSTRA, E CHE CI SIAMO ILLUSI DELLE PROMESSE DEL CIELO:
“..NEGLI ULTIMI GIORNI VERRANNO SCHERNITORI SARCASTICI, I QUALI SI COMPORTERANNO SEGUENDO I PROPRI IMPULSI PECCAMINOSI E DIRANNO: DOVE È ANDATA A FINIRE LA PROMESSA DEL SUO RITORNO? DA QUANDO I PADRI SI ADDORMENTARONO, TUTTO RIMANE COSÌ, COME ALL’INIZIO DELLA CREAZIONE.” (2 PIETRO 3 :3-4)
SE TALI ORE DURASSERO TROPPO A LUNGO, ANCHE I PIÙ CONSACRATI VEDREBBERO IL DURO LAVORO DELLO SPIRITO NON AVERE PIÙ PRESA IN LORO, MA A TAL UOPO IL PIETOSO INTERVIENE E LE ABBREVIA:
“MA TU NON TEMERE IO SONO MECO”. ABBIATE FEDE SE TEMPESTA È PASSERÀ, NON SIETE SOLI, VOI NON LO VEDETE MA EGLI È CON VOI.
GLI ATTACCHI SONO VELENOSI E ASSASSINI, LA NOSTRA ANIMA VIEN MENO QUANDO È AGGREDITA SELVAGGIAMENTE, SCHERNITA IN TUTTO CIÒ CHE GLI È PIÙ CARO E DI PIÙ SACRO. GLI ATTACCHI PIÙ PERICOLOSI E VELENOSI SONO QUELLI AVVOLTI DA PAROLE CHE SEMBRANO DETTATE DA GIUSTIZIA E TIMOR DI DIO, ATTENTI!!! SENZA L’INTERVENTO DEL CIELO CHE MANDÒ ELIHU FRA I TRE AMICI E GIOBBE, NON SAPPIAMO CHE FINE AVREBBERO FATTO I QUATTRO. MEDITATE.
LA CURIOSITÀ DI CONOSCERE SENZA LA GUIDA DI DIO È STATA ED È IN OGNI TEMPO UNA DELLE PIÙ GRANDI TENTAZIONI ED UNA DELLE PRINCIPALI CAUSE DI MALI INNUMEREVOLI NELLA CHIESA. IL CONOSCERE NON PRECEDUTO E NON MANTENUTO NELLA GRAZIA MENA A DISASTRI. TEMPI, STAGIONI ED OPPORTUNITÀ, SONO NELLE MANI DEL PADRE, QUINDI VALE CIÒ CHE DISSE GESÙ: …MA VOI, MA TU GUARDATE SOLO A DIMORARE IN ME, COME, ATTRAVERSO LO SPIRITO SANTO. LA SUA PAROLA RICORDATE CHE CREA GIÀ PROFERENDOLA.
QUANDO E SE, CESSIAMO DEL VEDERE GESÙ UOMO, AMICO DEI PUBBLICANI E DEI PECCATORI, VENUTO A CERCARLI E SALVARLI, QUANDO CESSIAMO DI SENTIRE IL BISOGNO DI LUI IN QUESTO SENSO, NOI NON CI AVVICINIAMO A GESÙ PER UDIRLO, MA CERCHIAMO CRISTO IL POTENTE PER RICEVERNE BENEFICIO.
ATTENTI AGLI UOMINI, ATTENTI AGLI IDOLI, ATTENTI ALLE DOTTRINE. VI È SERVIRE E SERVIRE: VI È QUELLO DELLO SCHIAVO FORZATO (SE CREDI ALLA PREDESTINAZIONE TOTALE SEI TALE) E QUELLO CHE È FRUTTO DI AMORE PER CUI IL SERVIRE È GIOIA (SE CREDI CHE L’IDDIO POTENTE TI HA ANZI TEMPO PREPARATO ATTRAVERSO IL SUO SANTO SPIRITO A GIOIRE NEL SERVIRLO, TI HA LAVORATO ANZI TEMPO NELLE CAVE AD ESSERE PIETRA DEL SUO TEMPIO, SU MODELLA DELL’UNA PIETRA, CRISTO GESÙ.) NOI DA SOLI NON POSSIAMO NULLA, MA NON SIAMO SFORZATI DA LUI, CI ELEVA DI DIGNITÀ. NON VUOLE SCHIAVI NE FANATICI, VUOLE FIGLI DI CUI COMPIACERSI DANDOCI LE OPPORTUNITÀ PER COMPIACERLO.
FAVARO DANIELE…
