Mar 22

QUELLI DI CASA SUA…NON L’HANNO RICEVUTO

QUELLI DI CASA SUA…NON L’HANNO RICEVUTO

GIOV 1:10 Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, ma il mondo non l’ha conosciuto. 11 È venuto in casa sua e i suoi non l’hanno ricevuto; 12 ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome; 13 i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d’uomo, ma sono nati da Dio.

MATTEO 10: 34 Non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a metter pace, ma spada. 35 Perché sono venuto a dividere il figlio da suo padre, la figlia da sua madre, la nuora dalla suocera; 36 e i nemici dell’uomo saranno quelli stessi di casa sua. 37 Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me. 38 Chi non prende la sua croce e non viene dietro a me, non è degno di me. 39 Chi avrà trovato la sua vita la perderà; e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.

MATTEO 13:57 E si scandalizzavano a causa di lui.
Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria e in casa sua».

Gesù è stato Uomo di dolore, familiare col patire, Egli è stato mandato dal Padre alle pecore perdute della Casa d’Israele, a quelli della Sua stessa Casa, ai Giudei, i Suoi stretti familiari, i Suoi fratelli non credevano in Lui, ed anche da loro fu emarginato.

Egli fu disprezzato nella Sua stessa patria terrena, e non accettato dalla Sua stessa famiglia.

Molti si scandalizzavano di Lui, il Suo parlare non era conforme ai religiosi del tempo, alle loro dottrine e alle loro tradizioni che avevano annullato i Comandamenti del Padre Suo e Padre Nostro.

Questo giovane trentenne, che non aveva frequentato la scuole Rabbiniche del tempo, predicava una Dottrina che svergognava gli scribi ed i Farisei ed i Dottori della Legge che sedevano sulla Cttedra di Mose’, era diventato un grave pericolo per i religiosi d’allora.

Gesu’ non aveva riguardi personali, si permetteva di dire agli scribi e Farisei: GUAI A VOI….si permetteva  di rovesciare le tavole dei cambiamonete nel Tempio di Gerusalemme, si permetteva di chiamare i Conduttori GUIDE CIECHE, di dire ai Suoi discepoli:LASCIATELI…vi portano nella fossa.

Si permetteva di definire i religiosi ipocriti: SEPOLCRI IMBIANCATI….

Non rispettava le regole, le loro tradizioni, le loro dottrine che erano comandamenti di uomini….i Suoi discepoli non si lavavano le mani….non osservavano il Sabato…faceva pure i miracoli in giorno di Sabato. INSOMMA ERA PEGGIO DI GIOVANNI BATTISTA CHE LI DEFINIVA: RAZZA DI VIPERE..

Gesù era un disonore per i Suoi fratelli, per i Giudei Religiosi, era un disonore per tutta la Sua Patria, e tutto questo non poteva essere tollerato, i religiosi dovevano difendere il loro Seggio, le loro dottrine e tradizioni con le quali avevano annullato i Comandamenti di Dio, e si erano arricchiti alle spalle del popolo, portando il popolo a derubare Dio.

Giovanni Battista era una voce che gridava…e fu messo a morte. Gesù era una Voce che gridava, e quella Voce dava molto fastidio alle orecchie dei religiosi ipocriti…Gesù doveva morire.

Gesù non fu perseguitato dai Romani, non fu perseguitato dai Pagani, Egli fu perseguitato proprio da quelli di casa Sua, dai Giudei religiosi e dagli Scribi e dai Farisei, dai Sadducei, e dai Sacerdoti Leviti che officiavano nel Tempio che era la Casa del Padre Suo.

Insomma Gesù aveva tutti contro, anche nel Suo piccolo gruppo di seguaci, c’era qualcuno che lo tradì, un ladro che lo vendette ai ladroni per trenta denari…uno che lo rinnegò…ed al momento della Croce fu lasciato solo, nel Suo grande dolore, Giovanni soltanto rimase ai piedi della Croce.

Marco 14:64

Voi avete udito la bestemmia. Che ve ne pare?» Tutti lo condannarono come reo di morte.

Giovanni 10:36

come mai a colui che il Padre ha santificato e mandato nel mondo, voi dite che bestemmia, perché ho detto: “Sono Figlio di Dio”?

Atti 6: 7 La Parola di Dio si diffondeva, e il numero dei discepoli si moltiplicava grandemente in Gerusalemme; e anche un gran numero di sacerdoti ubbidiva alla fede. 8 Ora Stefano, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e segni tra il popolo. 9 Ma alcuni della sinagoga detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini, di quelli di Cilicia e d’Asia, si misero a discutere con Stefano; 10 e non potevano resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava. 11 Allora istigarono degli uomini che dissero: «Noi lo abbiamo udito mentre pronunciava parole di bestemmia contro Mosè e contro Dio». 12 Essi misero in agitazione il popolo, gli anziani, gli scribi; e, venutigli addosso, lo afferrarono e lo condussero al sinedrio; 13 e presentarono dei falsi testimoni, che dicevano: «Quest’uomo non cessa di proferire parole contro il luogo santo e contro la legge. 14 Infatti lo abbiamo udito affermare che quel Nazareno, Gesù, distruggerà questo luogo e cambierà gli usi che Mosè ci ha tramandati». 15 E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, fissati gli occhi su di lui, videro il suo viso simile a quello di un angelo.

Mi 7:6 in tutte le versioni Mostra capitolo

Matteo 10:25

Basti al discepolo essere come il suo maestro e al servo essere come il suo signore. Se hanno chiamato Belzebù il padrone, quanto più chiameranno così quelli di casa sua!

Cari fratelli nel Signore, se siamo tali, siamo “QUELLI DI CASA SUA”, se ci perseguitano i nostri stessi familiari, ci perseguitano i religiosi ipocriti del  “cristianesimo” del presente secolo, non dobbiamo stupirci. Lo spirito d3ell’anticristo e onniamente dell’anticristiani, è all’opera.

I primi nemici sono i nostri stessi familiari, i quali si vergognano di noi e rinnegano il nostro stesso nome, per non parlare dei religiosi ipocriti, i quali ci reputano eretici, posseduti, portatori di false dottrine, e vorrebbero vederci morti, digrignano i denti e sono pronti a lapidarci, così come avvenne a Stefano che parlava con Sapienza perchè ripieno di Spirito Santo e non di spirito Farisaico come lo erano i religiosi d’allora e di oggi, che continuano a perseguitare Cristo ed i cristiani che adorano in Spirito e Verità.

I veri servi di Dio, costituiti dal Signore Gesù, troveranno sempre la più grande opposizione nella propria casa, mella propria famiglia…cioè proprio in mezzo la “Cristianesimo” che li perseguita pensando di fare cosa gradita al Signore, così come faceva Saulo da Tarso, che quando si incontrò col Signore divenne Paolo il perseguitato a cagione dell’evangelo e dell’eccellente rivelazione ricevuta dal Signore.

Matteo 5:10

Beati i perseguitati per motivo di giustizia, perché di loro è il regno dei cieli.

1Corinzi 4:12

e ci affatichiamo lavorando con le nostre proprie mani; ingiuriati, benediciamo; perseguitati, sopportiamo; diffamati, esortiamo.

2Corinzi 4:9

perseguitati, ma non abbandonati; atterrati ma non uccisi;

2Timoteo 3:12

Del resto, tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati.

Se no ti ricevono i tuoi familiari, non ti riceve il “cristianesimo” dei Religiosi, e se tutti parlano male di te, rallegrati perchè sei partecipe alle sofferenze di Cristo, ma esamina del continuo se stai vivendo piamente in Cristo Gesù Benedetto in Eterno.

Pace del Signore F.llo Eliseo

 

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