Lug 07

RIVELAZIONE SULLA “PARTICELLA DI DIO” 07-LUGLIO 2012

RIVELAZIONE SULLA “PARTICELLA DI DIO”

 

Genesi 1:3

Dio disse: «Sia luce!» E luce fu.

Daniele 5:14

Io ho sentito dire che tu possiedi lo spirito degli dèi, che in te si trova luce, intelligenza e saggezza straordinaria.

Matteo 5:14

Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta,

Giovanni 1:4

In lei era la vita, e la vita era la luce degli uomini.

Giovanni 12:36

Mentre avete la luce, credete nella luce, affinché diventiate figli di luce».
Gesù disse queste cose, poi se ne andò e si nascose da loro.

2Corinzi 4:6

perché il Dio che disse: «Splenda la luce fra le tenebre», è quello che risplendé nei nostri cuori per far brillare la luce della conoscenza della gloria di Dio che rifulge nel volto di Gesù Cristo.

 

DIO E’ LUCE, IL SUO FIGLIO E’ LUCE, I SUOI FIGLI SONO LUCE, LA PARTICELLA DI DIO E’ LUCE.

Apocalisse 4:3

Colui che stava seduto era simile nell’aspetto alla pietra di diaspro e di sardonico; e intorno al trono c’era un arcobaleno che, a vederlo, era simile allo smeraldo.

Apocalisse 10:1

Poi vidi un altro angelo potente che scendeva dal cielo, avvolto in una nube; sopra il suo capo vi era l’arcobaleno; la sua faccia era come il sole e i suoi piedi erano come colonne di fuoco.

Genesi 9:13

Io pongo il mio arco nella nuvola e servirà di segno del patto fra me e la terra.

IL PATTO NELLA LUCE, IL SEGNO DEL PATTO…CRISTO E’ L’ANGELO DEL PATTO, VERA LUCE E VERO DIO RIVELATO IN CARNE ATTRAVESO LA LUCE DELLO SPIRITO DI DIO CHE E’ DIO.

Daniele 12:3

I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento e quelli che avranno insegnato a molti la giustizia risplenderanno come le stelle in eterno.

I GIUSTI, LE STELLE, SONO PARTICELLE DI DIO, MA NON SONO DIO.

DIO E’ L0INSIME DEL TUTTO E DI TUTTE LE SUE PARTICELLE, CHE SONO PARTICELLE DI LUCE.

DIO E’ ONNIPRESENTE, ATTRAVERSO LA SUA LUCE, LA SUA LUCE, IL SUO SPIRITO SANTO, E’ PRESENTE IN OGNI SUA PARTICELLA DI DIO CHE E’ UNO ED INDIVISIBILE ED INACCESSIBILE.

Il termine luce (dal latino lux) si riferisce alla porzione dello spettro elettromagnetico visibile dall’occhio umano, ed è approssimativamente compresa tra 400 e 700 nanometri di lunghezza d’onda, ovvero tra 790 e 435 THz di frequenza. Questo intervallo coincide con il centro della regione spettrale della luce emessa dal sole che riesce ad arrivare al suolo attraverso l’atmosfera. I limiti dello spettro visibile all’occhio umano non sono uguali per tutte le persone, ma variano soggettivamente e possono raggiungere i 720 nanometri, avvicinandosi agli infrarossi, e i 380 nanometri avvicinandosi agli ultravioletti. La presenza contemporanea di tutte le lunghezze d’onda visibili, in quantità proporzionali a quelle della luce solare, forma la luce bianca.

La luce, come tutte le onde elettromagnetiche, interagisce con la materia. I fenomeni che più comunemente influenzano o impediscono la trasmissione della luce attraverso la materia sono: l’assorbimento, la diffusione (scattering), la riflessione speculare o diffusa, la rifrazione e la diffrazione. La riflessione diffusa da parte delle superfici, da sola o combinata con l’assorbimento, è il principale meccanismo attraverso il quale gli oggetti si rivelano ai nostri occhi, mentre la diffusione da parte dell’atmosfera è responsabile della luminosità del cielo.

Sebbene nell’elettromagnetismo classico la luce sia descritta come un’onda, l’avvento della meccanica quantistica agli inizi del XX secolo ha permesso di capire che questa possiede anche proprietà tipiche delle particelle e di spiegare fenomeni come l’effetto fotoelettrico. Nella fisica moderna la luce (e tutta la radiazione elettromagnetica) viene composta da unità fondamentali, o quanti, di campo elettromagnetico chiamati fotoni.

L’UOMO CONOSCE UNA PARTE DELLO SPETTRO ELETTROMAGNETICO, IL SOLE FORNISCE  LA FREQUENZA DI RISONANZA DI TUTTO IL SISTEMA SOLARE, E QUESTA FREQUENZA FA VIBRARE ALLA STESSA FREQUENZA DI RISONANZA TUTTI I CORPI CHE SI TROVANO NEL SISTEMA.

OGNI GALASSIA, ED IL TUTTO E’ SINCRONIZZATO COL CUORE DEL TUTTO, DIO E’ IL MASTER DEL TUTTU, E’ LA FREQUENZA SINCRONIZZANTE E’ L’IDDIO DELLA VITA VIBRAZIONALE DEL TUTTO.

SOTTO UNA CERTA GAMMA DI FREQUENZE COSMICHE E’ VISIBILE LA MATERIA, SOPRA UNA CERTA GAMMA E’ VISIBILE LA MATERIA A L’ANTIMATERIA DEL TUTTO.

IN DIO ESISTE LA MATERIA E L’ANTIMATERIA, LO SPIRITO DI DIO PERNEA L’UNO E L’ALTRO, QUELLO DELL’UOMO TERRENO SOLO LA MATERIA, EUELLO DELL’UOMO CELESTRE MATERIA ED ANTIMATERIA.

DIO E’ LUCE, L’ANTIDIOO E’ ASSENZA SI LUCE.

LE PARTICELLE DI DIO CHE SI ALTERNANO GENERANO LE ANTIPARTICELLE, FREQUENZE E VIBRAZIONI COSMICHE CHE FANNO VIBRARE IL VISIBILE ALLA LUCE DI VIBRAZIONI ELETTROMAGNETICHE CHE GOVERNANO TUTTE LE LEGGI FISICHE DELL’UNIVERSO CREATO DALL’IDDIO INCREATO CREATORE DEL VISIBILE E DELL’INVISIBILE.

Isaia 45:7

Io formo la luce, creo le tenebre,
do il benessere, creo l’avversità;
io, il SIGNORE, sono colui che fa tutte queste cose.

Daniele 2:22

Egli svela le cose profonde e nascoste; conosce ciò che è nelle tenebre, e la luce abita con lui.

Spettro elettromagnetico
(Ordinato in base alla frequenza, in ordine crescente)

Onde radio | Microonde | Radiazione Terahertz | Infrarosso | Luce visibile | Ultravioletto | Raggi X | Raggi gamma

Spettro delle onde radio
ELF SLF ULF VLF LF MF HF VHF UHF SHF EHF THF
3 Hz 30 Hz 300 Hz 3 kHz 30 kHz 300 kHz 3 MHz 30 MHz 300 MHz 3 GHz 30 GHz 300 GHz
30 Hz 300 Hz 3 kHz 30 kHz 300 kHz 3 MHz 30 MHz 300 MHz 3 GHz 30 GHz 300 GHz 3 THz

Spettro visibile: Rosso | Arancione | Giallo | Verde | Ciano | Blu | Violetto

Lo spettro visibile è quella parte dello spettro elettromagnetico che cade tra il rosso e il violetto includendo tutti i colori percepibili dall’occhio umano. La lunghezza d’onda della luce visibile nell’aria va indicativamente dai 380 ai 760 nm[1]; le lunghezze d’onda corrispondenti in altri mezzi, come l’acqua, diminuiscono proporzionalmente all’indice di rifrazione. In termini di frequenze, lo spettro visibile varia tra i 400 e i 790 terahertz. La massima sensibilità media dell’occhio umano probabilmente si ha ai 560nm (540 terahertz) dello spettro elettromagnetico, più o meno in corrispondenza del colore giallo citrino anche se la temperatura media della superficie della fotosfera solare di 5777 Kelvin dà il picco ai 510-511 nm (verde-ciano) fuori dall’atmosfera terrestre (diagramma wavelength-picco emissione W.A.Steer) e mediamente ai 560 nm dello spettro elettromagnetico sulla Terra (per via della rifrazione atmosferica) ; ovvero nel giallo-Verde pieno (non a caso anche di tale secondo colore siamo così visivamente sensibili : rispetto alle piante e i prati ad esempio) .

Le radiazioni con lunghezza d’onda minore (e quindi frequenza maggiore) sono gli ultravioletti, i raggi x e i raggi gamma; quelle con lunghezza maggiore (e frequenza minore) sono gli infrarossi, le microonde e le onde radio. Tutte queste radiazioni hanno la stessa natura, sono infatti tutte composte da fotoni. Lo spettro visibile rappresenta la parte centrale dello spettro ottico che comprende anche infrarosso e ultravioletto.

Lo spettro visibile non contiene come si può pensare tutti i colori che l’occhio e il cervello possono distinguere: il marrone, il rosa, il magenta, per esempio, sono assenti, in quanto si ottengono dalla sovrapposizione di diverse lunghezze d’onda.

Un prisma separa la luce nei colori che compongono lo spettro visibile.

Le lunghezze d’onda visibili occupano la cosiddetta “finestra ottica“, una regione dello spettro elettromagnetico che può attraversare indisturbata l’atmosfera della Terra (benché come è noto il blu venga diffuso più del rosso, dando al cielo il suo colore caratteristico). Esistono anche “finestre” per l’infrarosso vicino (NIR), medio (MIR) e lontano (FIR), ma sono al di là delle capacità umane di percezione.

Alcune specie animali, come per esempio le api, possono “vedere” in differenti regioni dello spettro elettromagnetico, in questo caso l’ultravioletto, per facilitare la ricerca del nettare dei fiori, i quali cercheranno quindi di attirare gli insetti mostrandosi “invitanti” proprio a quelle lunghezze d’onda. All’altro capo dello spettro alcuni serpenti non vedono gli infrarossi perché, pur essendo animali a sangue freddo, la loro retina sarebbe comunque più calda del corpo da vedere. Dato che un rilevatore IR deve essere più freddo della radiazione da rilevare (vedi quelli del telescopio Hubble, raffreddati con elio liquido pur essendo nello spazio esterno), eventuali recettori IR in un occhio interno sarebbero accecati dal sangue e dal corpo stesso del serpente, per questo l’animale ha appunto dei ricettori termici sulla pelle ai lati del cranio, nella posizione più adatta, che gli permettono di cacciare anche al buio

L’UMANA PERCEZIONE RIMANE NEL VISIBILE, LA PERCEZIONE LE LLA LUCE DIVINA E’ NELLE PARTICELLE DI DIO CHE VENGONO FATTE VIBRARE A FREQUENZE CHE VANNO OLTRE QUELLE CONOSCIUTE DALL’UMANA SAPIENZA, E PORTANO L’UOMO NELLE ALTE SFERE DELLA CONOSCENZA  DEL DIVINO.

IMPULSI DI LUCE DIVINA SI MANIFESTANO NEL TEMPO, IL CLOK DI DIO, NON E’ NE IL TUO NE IL MIO. LA PARTICELLA DI DIO, SONO I FIGLI DI DIO, E SONO LUCE, CORPO DI CRISTO.

LE PARTICELLE DEL DIAVOLO, SONO I FIGLI DEL DIAVOLO, TENEBRE, CORPO DELL’ANTICRISTO.

IL SIGNORE STA TORNANDO, I FIGLI DI DIO STANNO PER ENTRARE NELLA PIENEZZA DELLA LUCE DI DIO, STANNO PER SVEGLIARSI E PRENDERE COSCIENZA CHE SONO LUCE, E COMINCERANNO A VEDERE NELL’INVISIBILE, ENTRERANNO IN UNA DIMENSIONE SPIRITUALE E VEDRANNO CON GLI OCCHI DELLO SPIRITO, QUELLO CHE I CIECHI RELIGIOSI DI RUTTE LE RELIGIONI ( COMPRESO IL CRISTIANESIMO DELL’UOMO ) NON RIESCONO A VEDERE.

NON POSSIAMO VEDERE OLTRE IL VISIBILE, SE NON ABBIAMO COSCIENZA DI ESSERE PARTICELLA DI DIO, PARTICELLA DI LUCE IN MEZZO A QUESTO MONDO DI TENEBRE CHE GIACE NEL MALIGNO.
CHI NON HA QUESTA CONSAPEVOLEZZA, NON POTRA’ COMPRENDERE QUANTO HA LETTO, LA GIUDICHERA’ PAZZIA…SCIENZA O FANTASCIENZA…

LA PARTICELLA DI DIO E’ NEL DNA DEI FIGLI DI DIO.

LA PARTICELLA DEL DIAVOLO E’ NEL DNA DEI SUOI FIGLI.

CHI HA ORECCHI ASCOLTI CIO’ CHE3 LA LUCE DICE AI FIGLI DELLA LUCE

Daniele 12:4

Or tu, Daniele, serra queste parole, e suggella questo libro, infino al tempo della fine; allora molti andranno attorno, e la conoscenza sarà accresciuta.

QUESTA CONOSCENZA E’ PER IL TEMPO DELLA FINE…ADESSO SIAMO NEL TEMPO DELLA FINE DEL TEMPO CHE CONOSCE L’UOMO, ED ENTRARE IN UNA LUCE ED UNA FREQUENZAQ DI RISONANZA ELETTROMAGNETICA CHE CI PORTI IN UN  PIU’ ALTO LIVELLO DI COSCIENZA.

SOLO QUESTO CI PERMETTERA’ DI CONOSCERE I MISTERI DI DIO.

QUESTO NON POTRA’ REALIZZARLO NESSUN UOMO, PROCEDE DA DIO STESSO.

UN GRANDE SALTO DI CONOSCENZA DELLA COSCIENZA DELL’UMANITA’ E’ ALLE PORTE, I FIGLI DI DIO, STANNO PER ESSERE TARATI ED ENTRARE IN RISONANZA CON UNA NUOVA FREQUENZA.
SOLO LE VERGINI AVVEDUTE COMPRENDERANNO…LE ALTRE CERCHERANNO SPIEGAZIONI AI VENDITORI DI OLIO.

PACE DEL SIGNORE A TE CHE COMPRENDI LA PAROLA RIVELATA

 

F.LLO ELISEO

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7 comments

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    • Daniele on 7 Luglio 2012 at 10:52

    In questo caso non l’ ho compresa rimarro’ senza pace ?…… Pace a te.

    1. IL SIGNORE HA I SUOI TEMPI….IO DA ME STESSO NON POSSO CAPIRE NULLA…FIGURIAMOCI SE POSSO FAR CAPIRLO AGLI ALTRI.
      IL SIGNORE DA PACE E CONOSCENZA…DANIELE NON EBBE PIENA CONOSCENZA DI CIO’ CHE AVEVA RICEVUTO.

      OGNUNO RICEVE LA SUA PARTE….PACE CARO FR. DANIELE

      1. 2° PIETRO 3: 11 Poiché dunque tutte queste cose devono dissolversi, quali non dovete essere voi, per santità di condotta e per pietà, 12 mentre attendete e affrettate la venuta del giorno di Dio, in cui i cieli infocati si dissolveranno e gli elementi infiammati si scioglieranno! 13 Ma, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia.
        14 Perciò, carissimi, aspettando queste cose, fate in modo di essere trovati da lui immacolati e irreprensibili nella pace; 15 e considerate che la pazienza del nostro Signore è per la vostra salvezza, come anche il nostro caro fratello Paolo vi ha scritto, secondo la sapienza che gli è stata data; 16 e questo egli fa in tutte le sue lettere, in cui tratta di questi argomenti. In esse ci sono alcune cose difficili a capirsi, che gli uomini ignoranti e instabili travisano a loro perdizione come anche le altre Scritture.
        17 Voi dunque, carissimi, sapendo già queste cose, state in guardia per non essere trascinati dall’errore degli scellerati e scadere così dalla vostra fermezza; 18 ma crescete nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. A lui sia la gloria, ora e in eterno. Amen.

    • angelina on 7 Luglio 2012 at 11:56

    cosa non hai capito fratello ELISEO?

    1. RISPONDEVO A DANIELE CHE DICEVA DI NON AVER COMPRESO….NEANCHE IO CON LA MIA MISERA MENTE, POTREI COMPRENDERE LE COSE DEL SIGNORE, SE NON MI SONO RIVELATE. NOI POSSIAMO COMPRENDERE QUELLO CHE LO SPIRITO SANTO CI RIVELA.

  1. interesting. thanks for sharing. mestreseo mestreseo mestreseo mestreseo mestreseo

    1. BUONA LETTURA

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