Malachia 2: 16 Poiché io odio il ripudio, dice l’Eterno, l’Iddio d’Israele; e chi ripudia copre di violenza la sua veste, dice l’Eterno degli eserciti. Badate dunque allo spirito vostro, e non agite perfidamente.
Il Signore stesso c’esorta a badare allo spirito nostro, ciò significa che lo spirito nostro si può comportare come un bambino imprudente, che noi dobbiamo badare a noi stessi. Spesso siamo tanto impegnati a badare agli altri, c’ergiamo a “bambinai”, e non badiamo a noi stessi.
Marco 8:15 Ed egli dava loro de’ precetti dicendo: Badate, guardatevi dal vito de’ Farisei e dal lievito d’Erode!
Marco 13:9 Or badate a voi stessi! Vi daranno in mano dei tribunali e sarete battuti nelle sinagoghe e sarete fatti comparire davanti a governatori e re, per cagion mia, affinché ciò serva loro di testimonianza.
Luca 8:18 Badate dunque come ascoltate: perché a chi ha sarà dato; ma a chi non ha, anche quel che pensa d’avere gli sarà tolto.
Luca 12:15 Badate e guardatevi da ogni avarizia; perché non è dall’abbondanza de’ beni che uno possiede, ch’egli ha la sua vita.
Luca 17:3 Badate a voi stessi! Se il tuo fratello pecca, riprendilo; e se si pente, perdonagli.
2° Giovanni 1:8 Badate a voi stessi affinché non perdiate il frutto delle opere compiute, ma: riceviate piena ricompensa.
Atti 20:26-30 Perciò io vi protesto quest’oggi che son netto del sangue di tutti;perché io non mi son tratto indietro dall’annunziarvi tutto il consiglio di Dio.
Badate a voi stessi e a tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi, per pascere la chiesa di Dio, la quale egli ha acquistata col proprio sangue. Io so che dopo la mia partenza entreranno fra voi de’ lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge e di fra voi stessi sorgeranno uomini che insegneranno cose perverse per trarre i discepoli dietro a sé.
Luca 9: 55 Ma egli, rivoltosi, li sgridò, e disse: Voi non sapete di quale spirito voi siete.
Se dobbiamo badare al nostro spirito, dobbiamo conoscere il nostro spirito umano e saper discernere il nostro spirito, dobbiamo provarlo del continuo.
2° Corinti 13-5 Provate voi stessi, se siete nella fede; fate sperienza di voi stessi; non vi riconoscete voi stessi, che Gesù Cristo è in voi? se già non siete riprovati.
1° Giovanni 4:1 DILETTI, non crediate ad ogni spirito, ma provate gli spiriti, se son da Dio; poichè molti falsi profeti sono usciti fuori nel mondo.
Possiamo badare agli altri se non badiamo a noi stessi? Possiamo essere veri ministri e non ministrare a noi stessi? Possiamo avere il discernimento degli spiriti e non discernere il nostro?
La nostra natura terrena ci ha fornito degli occhi che vedono verso l’esterno, questi occhi non riescono a vedere noi stessi ma gli altri ed il mondo. Pertanto la nostra natura terrena è priva di occhi spirituali e non può discernere il nostro spirito e tanto meno quello degli altri. Il Nostro Signore è venuto per aprire gli occhi ai ciechi, e chiuderli ancor più a coloro che dicono di vedere.
Il re Salomone ebbe una grande sapienza verso gli altri, ma non l’applicò a se stesso e si fece sdegnare da Dio lasciandosi trascinare dall’idolatria delle donne pagane, e sposandosi con la figlia di Faraone. Egli stesso dice che il principio della Sapienza è il timore dell’Eterno, se avesse avuto timore dell’Eterno non si sarebbe fatto togliere dall’Eterno parte del regno.
1°Re 11:11 E il Signore disse a Salomone: Perciocchè questo è stato in te, e tu non hai osservato il mio patto, ed i miei statuti, i quali io ti avea imposti; io del tutto straccerò il reame d’addosso a te, e lo darò al tuo servitore.
Salomone non badò al suo spirito e mosse ad ira il Signore non osservando il Suo patto.
Anche noi abbiamo fatto un patto col Signore, Egli ha fatto Patto attraverso il Sangue del Patto che è stato sparso sulla croce dal Signore Nostro Gesù Cristo.
Ogni ministro di Dio deve badare al proprio spirito, e fare in modo che il gregge di Dio sia ammaestrato e cresca affinché riesca a badare al proprio spirito. Attenzione fratelli cari a non cadere nell’errore di cercare di badare l’uno allo spirito dell’altro e perdere di vista spirituale il nostro spirito. Non demandiamo allo Spirito Santo ciò che dobbiamo fare noi, il Guardiano d’Israele non dorme e non sonnecchia e ci esorta a tenere bene aperti i nostri occhi e metterci dinanzi allo Specchio ed esaminare attentamente il nostro spirito. Per far ciò dobbiamo procacciare la pace e la santificazione del nostro spirito. Se ognuno di noi prendesse in seria considerazione questa esortazione che il Signore ci fa, certamente il “cristianesimo” di oggi sarebbe completamente diverso da quello religioso e pieno di lettera. Se diamo per scontata la nostra crescita e la nostra santificazione, non abbiamo ancora intrapreso il vero cammino verso il Golgota che comincia col rinunziare a noi stessi ed essere poveri del nostro spirito e ricchi dello Spirito Santo di Dio.
Isaia 57:15 Perciocchè, così ha detto l’Alto, e l’Eccelso, che abita l’eternità, e il cui Nome [è] il Santo: Io abito in [luogo] alto, e santo, e col contrito, ed umile di spirito; per vivificar lo spirito degli umili, e per vivificare il cuor de’ contriti.
Se vogliamo che il Signore abiti con noi, badiamo più al nostro spirito e meno a quello degli altri.
Badiamo a come ascoltiamo la Parola del Signore, che la stessa Parola noi l’ascoltiamo e la riceviamo in un modo, e la predichiamo agli altri senza praticarla noi stessi. Rendiamoci conto che il nostro esempio vale più delle nostre prediche. Il Signore ci chiama prima a praticare, ad essere Suoi discepoli, a rinunziare a noi stessi, a badare al nostro spirito, e poi se rientra nei Suoi piani può costituirci apostoli, profeti, evangelisti, pastori e dottori. Il vero discepolo deve prima imparare praticando e poi se mandato insegnare predicando e praticando essendo d’esempio agli altri discepoli di Cristo Gesù il nostro Sommo Maestro, Signore, Dottore, Pastore.
Giovanni 13:15 Perchè io vi ho dato esempio, acciocchè, come ho fatto io, facciate ancor voi.
Imitiamo i servi di Dio che stanno imitando Cristo Gesù con la loro vita, e preghiamo per coloro che cercano di ammaestrare gli altri e non badano al proprio spirito.
PACE DEL SIGNORE
F.llo Eliseo