Giuda (leone)
1. Due fra gli antenati di Cristo (Luca 3:26, 30).
2. Uno dei fratelli del Signore (Marco 6:3).
3. Fratello di Giacomo il Minore ed uno degli apostoli. È chiamato Giuda (Matteo 13:55; Giovanni 14:22; Atti 1:13); ed altrove Lebbeo (Matteo 10:3) e Taddeo (Marco 3:18).
4. GIUDA, apostolo, traditore di Cristo (Matteo 10:4; Marco 3:19; Luca 6:16).
GIUDA, EPISTOLA DI,
fu scritta circa l’A. D. 65. L’autore si chiama “servitore di Gesù Cristo e fratello di Giacomo”. Esso è intesa a premunire i credenti contro gli errori prevalenti, e a persuaderli ad essere costanti nella fede “che è stata una volta insegnata ai santi”. Questo si fa mediante vivide descrizioni dei terrori del giudizio di Dio sopra i malvagi, e con il ricorrere al gran principio della nostra religione: dipendere da Cristo soltanto per essere guardati dalle cadute.
V’è grande rassomiglianza fra II Pietro e Giuda. Entrambi premuniscono i cristiani contro gli eretici.
Nel nuovo testamento troviamo alcuni che si chiamano Giuda, troviamo due che si chiamano Giuda fra gli antenati di Gesù, uno dei fratelli di Gesù si chiamava Giuda ed un altro si chiamava Giacomo, ma questi fratelli carnali del Signore non erano suoi discepoli, non facevano parte dei dodici apostoli.
Fra i dodici apostoli c’erano due che si chiamavano Giuda, uno era il famoso traditore, l’altro era fratello di Giacomo, questo Giuda ed il suo fratello Giacomo non erano fratelli carnali di Gesù, ma erano due degli apostoli di Gesù, questo Giuda viene anche chiamato Lebbeo e Taddeo.
Luca 6:13-16 E quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli, e ne elesse dodici, ai quali dette anche il nome di apostoli: Simone, che nominò anche Pietro, e Andrea, fratello di lui, e Giacomo e Giovanni, e Filippo e Bartolommeo, e Matteo e Toma, e Giacomo d’Alfeo e Simone chiamato Zelota, e Giuda di Giacomo, e Giuda Iscariot che divenne poi traditore.
Fra gli apostoli c’erano anche dei fratelli (carnali), Pietro ed Andrea erano fratelli, Giacomo e Giovanni erano fratelli, Giacomo d’Alfeo e Giuda (non l’Iscariota) erano fratelli, non erano i fratelli carnali di Gesù, ma erano fratelli in quanto figli d’Alfeo.
L’epistola di Giuda non è stata scritta ne dal Giuda fratello carnale del Signore, e tanto meno da Giuda Iscariota, ma è stata scritta da colui che si definisce servitore del Signore e fratello di Giacomo, pertanto è il Giuda che era fratello di Giacomo e figlio d’Alfeo ed apostolo del Signore.
Anche Giovanni aveva un fratello che si chiamava Giacomo, egli non aveva motivo di specificare chi era perché fra gli apostoli non c’era un altro Giovanni, invece Giuda doveva specificarlo perché c’era un altro che si chiamava Giuda.
Giovanni 7:5 Poiché neppure i suoi fratelli credevano in lui.
Atti 1:14 Tutti costoro perseveravano di pari consentimento nella preghiera, con le donne, e con Maria, madre di Gesù, e coi fratelli di lui.
I fratelli di Gesù, facevano parte dei centoventi , l’avevano riconosciuto dopo la crocifissione.
Attenzione a non distorcere le Scritture secondo il nostro punto di vista.
Quando lo Spirito lo Spirito Santo parla, facciamo tacere la nostra carne ed ascoltiamo, e spesso scopriremo che le nostre vie non sono le Sue vie, se parla Lui non contrasta la Sua Parola, anzi la conferma e ci fa fare tutto con ordine, con decoro e nella Sua meravigliosa Pace.
Pace del Signore
