MOSTRACI IL PADRE
Giovanni 14:7-28 Se m’aveste conosciuto, avreste conosciuto anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l’avete veduto.
Filippo gli disse: Signore, mostraci il Padre, e ci basta.
Gesù gli disse: Da tanto tempo sono con voi e tu non m’hai conosciuto, Filippo? Chi ha veduto me, ha veduto il Padre; come mai dici tu: Mostraci il Padre?
Non credi tu ch’io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue.
Credetemi che io sono nel Padre e che il Padre è in me; se no, credete a cagion di quelle opere stesse.
In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch’egli le opere che fo io; e ne farà di maggiori, perché io me ne vo al Padre; e quel che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figliuolo.
Se chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.
Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti.
E io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro Consolatore, perché stia con voi in perpetuo,
lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi. Non vi lascerò orfani; tornerò a voi.
Ancora un po’, e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete.
In quel giorno conoscerete che io sono nel Padre mio, e voi in me ed io in voi.
Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io l’amerò e mi manifesterò a lui.
Giuda (non l’Iscariota) gli domandò: Signore, come mai ti manifesterai a noi e non al mondo?
Gesù rispose e gli disse: Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l’amerà, e noi verremo a lui e faremo dimora presso di lui.
Chi non mi ama non osserva le mie parole; e la parola che voi udite non è mia, ma è del Padre che mi ha mandato.
Queste cose v’ho detto, stando ancora con voi; ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi rammenterà tutto quello che v’ho detto.
Io vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà. Il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti.
Avete udito che v’ho detto: “Io me ne vo, e torno a voi”; se voi m’amaste, vi rallegrereste ch’io vo al Padre, perché il Padre è maggiore di me.
Il Maestro dichiara ai Suoi discepoli, che, nonostante hanno lasciato le loro case e le loro famiglie per seguire il Signore, ancora non hanno conosciuto Gesù, perché non hanno conosciuto il Padre.
Loro guardavano e vedevano Gesù Uomo, ma in Lui non riuscivano ancora a scorgere Gesù Dio, non vedevano il Padre in Lui, Lo riconoscevano come Figlio di Dio, ma non comprendevano che in Lui c’era il Figlio ed il Padre che è Spirito Santo, vedevano il Vaso ad onore e non vedevano Colui che Lo riempiva con la Sua pienezza della Deità del Padre.
Certamente non è facile con la mente umana, comprendere i misteri del Regno di Dio.
Filippo, (quando Gesù parla del Padre, e dichiara che non conoscono pienamente neanche il Figlio) dichiara di conoscere il Figlio, ma di non conoscere il Padre e dice: Signore, mostraci il Padre, e ci basta. Come dire che conoscevano il Figlio, ma che pensavano che il Padre fosse un’altra Persona; mostraci il Padre, presentaci questa Persona di cui tanto ci parli.
Gesù rispose: Da tanto tempo sono con voi e tu non m’hai conosciuto, Filippo ? Chi ha veduto me, ha veduto il Padre; come mai dici tu: Mostraci il Padre?
Non siamo due persone, ma il Figlio ed il Padre sono Uno in Me, perché Cristo era il Vaso nel quale era la pienezza della Deità, lo spirito umano di Gesù Uomo era nella pienezza di Dio.
Pertanto il Padre si manifestava e parlava attraverso il Figlio che era il Divino Portavoce del Padre.
Lo spirito umano di Gesù, era nello Spirito Santo del Padre, il Padre è Spirito Santo e riempiva il Tempio che era il Corpo di Cristo.
Nessuna mente umana, poteva comprendere questo parlare di Gesù, i discepoli sapevano che il padre di Gesù era Giuseppe, che la madre era Maria, Gesù parla di un altro Padre, loro pensano ad un’altra persona, sono tentati dal “concetto delle tre persone”, Tu attesti che non conosciamo il Padre, presentaci questa persona, e questo ci basterà, conosceremo finalmente Tuo Padre.
Giovanni 16:12-13 Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata; ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire.
Gesù parla del Padre, ma parla anche come Padre: non vi lascerò orfani; tornerò a voi!
Infatti parlava della discesa dello Spirito Santo il giorno della Pentecoste, lo Spirito della verità che certamente non è una terza Persona, ma è la presenza del Padre e del Figlio per mezzo dello Spirito Santo del Padre che è Spirito e che dimora nel credente.
Romani 8:9 Or voi non siete nella carne ma nello spirito, se pur lo Spirito di Dio abita in voi ma se uno non ha lo Spirito di Cristo, egli non è di lui.
Romani 8:14 poiché tutti quelli che son condotti dallo Spirito di Dio, son figliuoli di Dio.
Romani 8:16 Lo Spirito stesso attesta insieme col nostro spirito, che siamo figliuoli di Dio.
Quelli che hanno ricevuto lo Spirito Santo e sono condotti dallo Spirito, sanno di non essere orfani perché lo Spirito Santo, cioè Dio stesso attesta al nostro spirito che Dio è nostro Padre.
Egli testimonia di Se stesso in noi, Dio è Spirito Santo, coloro che ricevono lo Spirito Santo, non ricevono un Persona, ma ricevono il Padre, il Figlio che è Spirito Santo.
I Corinzi 3:16 Non sapete voi che siete il tempio di Dio, e che lo Spirito di Dio abita in voi?
I Corinzi 2:10 Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito ; perché lo spirito investiga ogni cosa, anche le cose profonde di Dio.
Galati 4:6 E perché siete figliuoli, Dio ha mandato lo Spirito del suo Figliuolo nei nostri cuori, che grida: Abba, Padre.
Efesini 6:17 Prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, che è la Parola di Dio.
Apoc. 19:13-15 Era vestito d’una veste tinta di sangue, e il suo nome è: la Parola di Dio. Gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano sopra cavalli bianchi, ed eran vestiti di lino fino bianco e puro. E dalla bocca gli usciva una spada affilata per percuoter con essa le nazioni; ed egli le reggerà con una verga di ferro, e calcherà il tino del vino dell’ardente ira dell’Onnipotente Iddio.
Oggi ci sono molte spade che escono dalle bocche degli uomini, molte non hanno nulla a che fare con la Parola di Dio, molti non conoscono il Figlio( La Parola), e non conoscono il Padre che ha mandato la Sua Parola. Chi conosce il Padre, conosce il Figlio e grida: Abba, Padre!..
Pace del Signore
F.llo Eliseo
