Feb 11

DENTRO LA TENDA

DENTRO LA TENDA

II Corinzi 5:1-2 Noi sappiamo infatti che se questa tenda ch’è la nostdisfatta, noi abbiamo da Dio un edificio, una casa non fatta da mano d’uomo, eterna nei cieli.

Poiché in questa tenda noi gemiamo, bramando di esser sopravvestiti della nostra abitazione che è celeste.

4 Poiché noi che siamo in questa tenda, gemiamo, aggravati; e perciò desideriamo non già d’esser spogliati, ma d’esser sopravvestiti, onde ciò che è mortale sia assorbito dalla vita.

II Pietro 1:13-14 E stimo cosa giusta finché io sono in questa tenda, di risvegliarvi ricordandovele, perché so che presto dovrò lasciare questa mia tenda, come il Signor nostro Gesù Cristo me lo ha dichiarato.

Giovanni 2:19-21 Gesù rispose loro: Disfate questo tempio, e in tre giorni lo farò risorgere.

Allora i Giudei dissero: Quarantasei anni è durata la fabbrica di questo tempio e tu lo faresti risorgere in tre giorni? Ma egli parlava del tempio del suo corpo.

I Corinzi 6:19 E non sapete voi che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi, il quale avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi?

II Corinzi 5:9 Ed è perciò che ci studiamo d’essergli grati, sia che abitiamo nel corpo, sia che ne partiamo.

I Tessalonicesi 5:23 Or l’Iddio della pace vi santifichi Egli stesso completamente; e l’intero essere vostro, lo spirito, l’anima ed il corpo, sia conservato irreprensibile, per la venuta del Signor nostro Gesù Cristo.

Il corpo umano dei figli di Dio è una tenda, un tempio, il tempio dello Spirito Santo, questa tenda è abitata dall’anima, dallo spirito umano e dallo Spirito Santo del Padre celeste.

Il nostro corpo è la nostra abitazione terrena, è la nostra casa che non dobbiamo guastare.

I Corinti 3:16-17 Non sapete voi che siete il tempio di Dio, e che lo Spirito di Dio abita in voi?

Se uno guasta il tempio di Dio, Iddio guasterà lui; poiché il tempio di Dio è santo; e questo tempio siete voi.

Certamente dobbiamo curare la nostra casa terrena, non dobbiamo guastare il nostro corpo che è il tempio di Dio, ma dobbiamo anche renderci conto di Coloro che abitano questa casa e ne fanno il tempio di Dio, e dello spirito umano che deve adorare il Padre in spirito e verità.

Ognuno di noi, quando vede la sua tenda che si guasta, per la vecchiaia o per la malattia, si preoccupa e cerca in ogni modo di ripararla per farla durare il più a lungo su questa terra.

Purtroppo a volte non ci preoccupiamo di quello che avviene dentro la tenda, curiamo la casa e la sua facciata e perdiamo di vista gli abitanti della casa, siamo tanto impegnati a curare ed abbellire la casa e non curiamo noi stessi che l’abitiamo e Colui che insieme al Padre dimora in noi.

Giovanni 14:17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi.

Giovanni 14:23 Gesù rispose e gli disse: Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l’amerà, e noi verremo a lui e faremo dimora presso di lui.

Quando sappiamo di dovere ricevere in casa nostra qualcuno di riguardo, cerchiamo di accoglierlo nel migliore dei modi e di onorarlo in casa nostra, gli mettiamo a disposizione tutta la nostra casa e gli diciamo: reputati a casa tua; come dire: tu sei il padrone di questa casa, non io.

Il naturale padrone del nostro corpo è lo spirito umano che lo abita, insieme all’anima che gli da vita terrena e che dimora nel sangue che è pompato dal cuore, lo spirito umano è strettamente legato all’anima, quando anima e spirito lasciano un corpo, quella casa è disabitata e destinata a tornare polvere, è una casa dove non abita più nessuno, neanche il Signore dei viventi.

L’anima da vita al corpo, lo Spirito Santo da vita allo spirito, quando la vita terrena si diparte dal corpo, anche lo spirito si diparte, quando lo spirito si diparte ( definitivamente ) anche le vita terrena si diparte dal corpo e pertanto quel corpo è soltanto carne senza vita, destinato alla polvere.

Il vero uomo che abita la casa è lo spirito che abita il corpo di carne e sangue, nel cielo non può entrare carne e sangue ma soltanto l’uomo interiore, l’uomo nuovo rinnovato dallo Spirito Santo.

Romani 8:9 Or voi non siete nella carne ma nello spirito, se pur lo Spirito di Dio abita in voi; ma se uno non ha lo Spirito di Cristo, egli non è di lui.

Efesini 3:16 perch’Egli vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, d’esser potentemente fortificati mediante lo Spirito suo, nell’uomo interiore,

Efesini 4:21-24 Se pur l’avete udito ed in lui siete stati ammaestrati secondo la verità che è in Gesù,

avete imparato, per quanto concerne la vostra condotta di prima, a spogliarvi del vecchio uomo che si corrompe seguendo le passioni ingannatrici; ad essere invece rinnovati nello spirito della vostra mente, e a rivestire l’uomo nuovo che è creato all’immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità.

Romani 12:2 E non vi conformate a questo secolo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la volontà di Dio, la buona, accettevole e perfetta volontà.

Tito 3:5 Egli ci ha salvati non per opere giuste che noi avessimo fatte, ma secondo la sua misericordia, mediante il lavacro della rigenerazione e il rinnovamento dello Spirito Santo,

I Pietro 1:23 poiché siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, mediante la parola di Dio vivente e permanente.

Quando siamo stati generati dai nostri genitori terreni, il nostro Padre celeste ha generato nei figli di Dio, un seme incorrotto e non incorruttibile, infatti tutti hanno peccato, anche lo spirito umano dei figli di Dio è divenuto schiavo del peccato e pertanto ha bisogno di essere rigenerato mediante un seme incorruttibile, mediante il lavacro della Parola di Dio e il rinnovamento dello Spirito Santo.

Lo spirito umano è schiavo della tenda di carne e sangue nella quale abita, è condizionato dalla carnalità, la mente è carnale ed ha bisogno di essere rinnovata per smettere di ragionare carnalmente.

Lo spirito umano continuerà ad abitare in una casa di carne e sangue, ma non sarà schiavo della casa in cui vive nella carne, anzi dominerà quella casa solo quando si spoglierà di quel vecchio vestito che vestiva l’uomo vecchio, solo allora nascerà l’uomo nuovo, e lo spirito umano sarà così come era quando era venuto al mondo, sarà lo spirito umano di un piccolo fanciullo, solo quello spirito è atto ad entrare nel regno dei cieli, è stato rigenerato e reso simile a quando è sceso dal cielo, questa è l’opera dello Spirito Santo che si rivela ai piccoli fanciulli.

Matteo 11:25 In quel tempo Gesù prese a dire: Io ti rendo lode, o Padre, Signor del cielo e della terra, perché hai nascoste queste cose ai savi e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli fanciulli.

Marco 9:37 Chiunque riceve uno di tali piccoli fanciulli nel nome mio, riceve me; e chiunque riceve me, non riceve me, ma colui che mi ha mandato.

I Corinzi 14:20 Fratelli, non siate fanciulli per senno; siate pur bambini quanto a malizia, ma quanto a senno, siate uomini fatti.

I Pietro 2:1 Gettando dunque lungi da voi ogni malizia, e ogni frode, e le ipocrisie, e le invidie, ed ogni sorta di maldicenze, come bambini pur ora nati.

Efesini 4:13 finché tutti siamo arrivati all’unità della fede e della piena conoscenza del Figliuol di Dio, allo stato d’uomini fatti, all’altezza della statura perfetta di Cristo.

Dovremo chiederci: ci abita la nostra tenda? Bambini appena nati quanto a malizia? Bambini nati, pasciuti e cresciuti allo stato di uomini maturi in quanto al senno di una mente rinnovata?

Il vecchi uomo è stato spogliato? L’uomo nuovo si sta rivestendo di Cristo Gesù il Signore?

Chi guarda del continuo le tende degli altri e non investiga gli abitanti delle tende, certamente non si curerà di sapere chi abita la propria tenda, e curerà il proprio corpo con abiti sontuosi o eleganti, cercherà di fare in modo che la propria tenda sia ammirata dagli altri, ma non si curerà di offrire al Signore un culto accettevole in spirito e verità, nel suo tempio che dichiara essere il tempio di Dio.

La tenda invecchia, prima o dopo sarà disfatta e tornerà alla polvere, l’uomo nuovo deve nascere e rinascere quando è vecchio, affinché divenga un piccolo fanciullo senza malizia e crescere all’altezza della statura perfetta di Cristo, per potere entrare con Lui e per mezzo di Lui nel Regno.

Passiamo più tempo dinanzi allo specchio della Parola di Dio, questo specchio ci permette di vedere ed esaminare l’uomo interiore, se non siamo uditori dimentichevoli della Parola, potremo sempre meglio rivestire l’uomo nuovo che abita nella nostra tenda, questa è la santificazione che i figli di Dio debbono procacciare insieme alla pace del Signore e non quella del mondo.

Fratelli cari, non basta nascere ma bisogna anche crescere per potere essere degli operai nel campo del Signore, controlliamo lo stato di salute spirituale, dell’inquilino della nostra tenda, esaminiamo noi stessi, il nostro essere è anima, corpo e spirito, rivestiamo l’uomo nuovo che è creato ad immagine di Dio, facciamo in modo che sia sempre più conforme a Cristo Gesù.

Colossesi 1:12-15 E rendendo grazie con allegrezza al Padre che vi ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce.

Egli ci ha riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figliuolo,nel quale abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati; il quale è l’immagine dell’invisibile Iddio, il primogenito d’ogni creatura;

Colossesi 3:10 giacché avete svestito l’uomo vecchio con i suoi atti e rivestito il nuovo, che si va rinnovando in conoscenza ad immagine di Colui che l’ha creato.

Se il regno di Dio è dentro la nostra tenda, deve regnare Cristo Gesù il Re dei Re e l’uomo interiore deve crescere a Sua immagine e somiglianza rivestendosi di Lui.

Pace del Signore

F.llo Eliseo

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1 comment

    • Daniele on 21 Aprile 2012 at 07:37

    PACE, CARO ELISEO IERI GUARDAVO I BIMBI E COME TANTI LORO PADRI LI GUARDAVANO CON AMORE E TENEREZZA….E MI E’ VENUTO IN MENTE, QUANDI GESU’ DISSE LASCIATE I PICCOLI FANCIULLI VENIRE A ME…. DOBBIAMO ANDARE A GESU’ COME PICCOLI FANCIULLI…… E’ VERO CHE L’ APOSTOLO PAOLO DICE CHE DOBBIAMO ESSERE BAMBINI IN QUANTO A MALIZIA E UOMINI IN QUANTO A SENNO, MA QUESTO LO DICE NEI RAPPORTI FRA NOI…….. PER QUANTO RIGUARDA DIO VERSO DI LUI SAREMO SEMPRE FANCIULLI NEI SUOI CONFRONTI SOLO CHE TANTI ORMAI VANNO A DIO COME DI UOMINI FATTI….. E DIO NON PUO’ INSEGNARE NIENTE A CODESTI, CHE HANNO L’ARROGANZA DI NON RENDERSI CONTO CHE SIAMO FANCIULLI NEI CONFRONTI DEL NOSTRO DIO, E CHE EGLI HA SEMPRE UNO SGUARDO DI TENEREZZA E DI CURA VERSO COLORO CHE VANNO A LUI COME PICCOLI FANCIULLI……

    TI ABBRACCIO IN CRISTO GESU’ NOSTRO SIGNORE E SALVATORE.

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